Breviario: I

INVESTIGAZIONI DIGITALI

La legge 18 marzo 2008, n. 48, che ratifica la Convenzione del Consiglio d’Europa sulla criminalità informatica, disciplina l'attività di acquisizione degli elementi di prova digitali per consentire accertamenti urgenti di polizia giudiziaria, ispezioni, perquisizioni e sequestri, anche in relazione ai programmi informatici o ai sistemi informatici ancorché protetti da misure di sicurezza.
L’attività tipica dell’inspicere si sostanzia in un’attività volta all’osservazione di persone, luoghi, cose e volta all’accertamento di tracce o altri effetti materiali del reato; di contro, il perquirere si caratterizza per essere volto alla ricerca del corpo del reato o delle cose ad esso pertinenti, spesso qualificandosi come attività prodromica rispetto al sequestro probatorio.
La perquisizione informatica prevista dal codice di procedura penale non deve confondersi con la c.d. perquisizione occulta da remoto effettuata per mezzo del captatore informatico.
Si tratta di un mezzo di indagine che consente di effettuare un insieme di operazioni all’insaputa dell’interessato, volte sia ad esplorare un sistema informatico per trarne utili elementi probatori, sia a monitorarlo con costanza e, più precisamente, di un’attività investigativa che assomma le caratteristiche e le funzioni di diversi mezzi di ricerca della prova tipici, pur non essendo riconducibile ad alcuno di essi, e che presenta altresì caratteri di originalità.
Questi strumenti processuali, arricchiti delle disposizioni sul bisogno di integrità dei dati digitali acquisiti, assicura possibili e future prove al procedimento penale garantendo, lì dove possibile, anche la loro conservazione in una forma che consente di mantenere immutate le caratteristiche della cosa e del suo contenuto.

Approfondimenti
• Aterno, Cajani, Costabile, Curtotti (a cura di), Cyber forensics e indagini digitali. Manuale tecnico-giuridico e casi pratici, Torino, 2021;
• Curtotti-Saravo, Manuale delle investigazioni sulla scena del crimine, Torino, 2022;
• Signorato, Le indagini digitali. Profili strutturali di una metamorfosi investigativa, Torino, 2018, 294.