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SERVICE PROVIDER

Nel diritto dell’informatica e delle tecnologie digitali, il termine service provider indica genericamente il fornitore di servizi della società dell’informazione (intermediario, piattaforma, social network, etc.), identificato anche con la sigla ISP (internet service provider) o OSP (online service provider).

La Direttiva europea 2000/31 sul commercio elettronico originariamente distingueva, ai fini della definizione del regime di responsabilità, tra provider di servizi di mere conduit (trasmissione di informazioni o fornitura di accesso alla rete), caching (memorizzazione temporanea) e hosting (memorizzazione), escludendo l’esistenza, in capo ai provider, di un obbligo generale di sorveglianza sulle informazioni trasmesse o memorizzate, nonché di un obbligo di ricercare attivamente fatti o circostanze indicativi della presenza di attività illecite.

Il Regolamento europeo 2022/2065 sui servizi digitali (Digital Services Act - DSA) ha introdotto una nuova disciplina per i fornitori di “servizi digitali”, alla luce dei nuovi modelli di business e delle nuove funzioni (social network, piattaforme, etc.) che essi attualmente svolgono, nell’economia e nei rapporti sociali.
Accanto ai servizi intermediari di mere conduit, caching, hosting, il DSA si riferisce specificamente alle piattaforme online e ai motori di ricerca. In base al DSA, i service provider sono soggetti a un insieme strutturato e corposo di obblighi (di esecuzione dei provvedimenti dell’autorità, di cooperazione, di due diligence, di notice and action, di valutazione e gestione dei rischi sistemici, etc.), rispetto a possibili attività o contenuti illeciti, declinati diversamente in dipendenza della tipologia del servizio e delle dimensioni del fornitore.

Le discipline più recenti in materia di prove elettroniche e digitali (e-evidence) prevedono il coinvolgimento strutturale dei service provider nelle attività di raccolta, conservazione e circolazione della prova. Questo approccio è presente, ad esempio, nel cd. «E-Evidence Package» adottato dall’Unione europea; nel Secondo Protocollo Addizionale alla Convenzione di Budapest; nel Cloud Act in USA. 

Approfondimenti
van Dijck, Poell, de Waal, The Platform Society, Oxford, 2018
Frosio (ed.), Oxford Handbook of Online Intermediary Liability, Oxford, 2020
Bertolini, Episcopo, Cherciu, Liability of online platforms, 2021
Tosza, Internet service providers as law enforcers and adjudicators. A public role of private actors, in Computer Law & Security Review, 2021, 43, 105614
Church, Pehlivan, The Digital Services Act (DSA): A New Era for Online Harms and Intermediary Liability, in Global Privacy Law, 2023, 53 ss.
Tosza, Mutual Recognition By Private Actors In Criminal Justice? E-Evidence Regulation And Service Providers As The New Guardians Of Fundamental Rights, in Common Market Law Review, 2024, 61, 1, 139 ss.